C'era una volta, in una grande e caotica metropoli, una famiglia semplice e moderna, composta da mamma, figlia e compagno della mamma.
La famiglia era nata da qualche anno e il compagno della mamma, negli anni in cui si era sentito più solo, aveva comprato un gattino, un cucciolo di siamese: Gullit.
Gullit non amava molto farsi coccolare, aveva vissuto per tanti anni solo con il suo padrone e non apprezzava in particolar modo la nuova "presenza femminile"... Alla bambina questo dispiaceva, aveva voglia di accarezzarlo, giocare con lui, sentirgli fare le fusa.. ma non c'era nulla da fare...
Fu così, che un bel giorno, la mamma e il suo compagno deciserò di comprare un cucciolo di siamese tutto per lei! Inutile descrivere la gioia e la felicità della bambina! Si sentiva al settimo cielo all'idea di accogliere in casa e nel suo cuore un gattino!
Iniziò la ricerca del siamesino....ma nulla, questo gattino non si trovava... non si trovava nei negozi, non si trovava nelle cucciolate dei privati... sembrava proprio che il destino non favorisse questo incontro!
La bambina cominciò ad intristirsi.. si stava perdendo d'animo!
La mamma, per farle tornare il sorriso, la portò a casa di una amichetta, che aveva una bella villetta con fattoria annessa in Abruzzo. Finalmente la bambina si sentì meno sconsolata, cominciò a pensare che di sicuro se non fosse stata lei a trovare un gattino, sarebbe stato quest ultimo a trovare lei!
Passò dei giorni meravigliosi: giocò con la sua amica, passeggiò per il piccolo paesino, accarezzò i coniglietti... e poi arrivò un giorno importante, anzi importantissimo... il giorno in cui un gattino trovò la bambina, proprio come lei aveva sperato! Lei stava giocando in cortile, sovrappensiero e rilassata.... Ad un certo punto, dall'erba alta, spuntò un gattino rosso rosso, piccolo piccolo, magro magro, tanto sporco, ma tenerissimo... Il piccolo micio, che poi si scoprì essere una micia, si avvicinò alla bambina ed iniziò a fare le fusa, a strusciarsi sulle sue gambe, cercava di salirle in braccio e le trasmetteva tutto l'affetto possibile! Inutile dire che la gattina, chiamata poi AGATA, venne adottata dalla famiglia semplice e moderna e portata a Roma... Oltre ad entrare nei cuori dei componenti della famiglia, Agata entrò nel cuore di Gullit, che con dolcezza e amore la accolse in casa e la trattò fin dal primo momento come una sorellina piccola da proteggere.. Quel caldo giorno di luglio, nel cuore dell'Abruzzo, nacque un sodalizio idilliaco, destinato a durare per molti anni..
Ed eccolo qui l'incontro perfetto, l'incontro che cambia per sempre la vita di una bambina e di una gattina, che decidono di amarsi, coccolarsi, stare vicine, farsi compagnia, condividere la quotidianità, le vacanze... Un'amicizia profonda e sincera, un rapporto stretto e fraterno...
GRAZIE MICIA MIA PER AVERMI REGALATO 15 ANNI DI PURO AMORE! MI MANCHI
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